Cosa vedere a Firenze: Giardini di Boboli

Visitare Firenze è sicuramente un progetto molto ambizioso e, affinchè il vostro viaggio in questa splendida città d’arte sia di successo e soprattutto completo, è necessario scoprire tutto ciò che questa ha da offrire. Se non sapete ancora cosa vedere a Firenze, ve lo diciamo noi!

Sebbene spesso viene posta in secondo piano rispetto ad altre tante attrazioni considerate principali come il Duomo, il Ponte Vecchio o la Galleria degli Uffizi, i Giardini di Boboli meritano un posto di rilievo nel vostro itinerario alla scoperta delle bellezze fiorentine.

Se vi trovate ad esplorare Firenze e intendete prendervi una pausa dalla città rilassandovi in un’area fatta di verde e arte, i Giardini di Boboli sono proprio ciò che fa al caso vostro e quindi sono assolutamente da inserire nella vostra lista dedicata a cosa vedere a Firenze!

I giardini sono sempre affollati perciò il nostro consiglio è quello di munirvi del biglietto on line. Risparmierete tempo e fatica.

Probabilmente, sentendoli nominare, pensate ci si riferisca al solito parco cittadino con qualche panchina e del prato. Nulla di più sbagliato!

Non lasciatevi infatti ingannare dal riduttivo nome giardini! Si tratta in realtà di un vero e proprio parco tutto da esplorare con numerosi monumenti e scorci assolutamente da non perdere. Situati vicino all’iconico Palazzo Pitti, i giardini di Boboli sono l’ideale per una passeggiata lontani dal caos cittadino ma sempre all’insegna dell’arte e della scoperta di una delle gemme nascoste di Firenze. Dopo la sua costruzione i giardini sono stati arricchiti di numerose opere architettoniche e statuarie realizzate dai personaggi della Firenze nobiliare (in particolare della famiglia dei Medici) che li gestivano e abitavano ed è così che, all’interno di questo parco, è possibile ammirare le più disparate forme d’arte.

1. Un po’ di storia

Da oltre 400 anni i famosi Giardini di Boboli di Firenze hanno ospitato la famiglia dei Medici, residenti del Palazzo Pitti e successivamente le famiglie reali italiane di Lorena e Savoia. Notato per il suo modello di un giardino italiano, il cui nucleo è stato costruito dalla famiglia Medici durante il periodo rinascimentale, piccoli pezzi sono stati aggiunti in anni successivi, ciascuno in uno stile proprio. All’interno dei Giardini di Boboli troviamo dunque una serie di piccoli viottoli adornati da statue, fontane, grotte e (ovviamente) numerosi giardini che coprono un’area di 45.000 metri quadri in cui è davvero un piacere perdersi. I giardini risalgono sulla collina di Boboli e sono circondati da un’area triangolare chiusa tra Palazzo Pitti, Forte di Belvedere e Porta Romana, alcuni degli highlights di Firenze.

Fontane, statue, scaloni… i Giardini di Boboli ricordano moltissimo i famosi giardini di Versailles o quelli della Reggia di Caserta con ampi spazi di verdi in cui si incorniciano opere monumentali dal valore unico ed inestimabile. I Giardini di Boboli offrono una bella vegetazione fitta di alberi e piante acquatiche che si sposa perfettamente con le opere esposte. L’anfiteatro è sicuramente una delle opere principali dei giardini trattandosi della parte centrale del complesso dal quale si irradiano viottoli e terrazze adorante da statue ed obelischi (tra cui segnaliamo il principale obelisco della fontana principale dell’anfiteatro di provenienza egiziana che ne impreziosisce le suggestive acque).

Ma non è possibile ammirare solo statue e fontane. Durante l’escursione ai Giardini di Boboli avrete la possibilità di esplorare numerosi siti come Grotta di Madama e la Grotta del Buontalenti, alcuni tra i capolavori scultorei che rendono questi giardini un vero e proprio museo diffuso.

Proprio quest’ultima grotta viene considerata come il fiore all’occhiello dei Giardini per la sua unicità e particolarità: si tratta, infatti, di un’opera che racchiude una grande maestria sia architettonica che scultorea essendo una grotta abilmente scavata nella roccia con al suo interno minuziose decorazioni in stalattiti che circondano curiose statue raffiguranti un mondo alchemico surreale e suggestivo.

2. La vista

Uno dei grandi incentivi per visitare i Giardini di Boboli è sicuramente la bellissima vista di Firenze dall’alto, da una prospettiva assolutamente unica e tutta da ammirare. Gli appassionati di fotografia troveranno pane per i proprio denti e tantissimi scorci per foto ricordo dal sapore d’altri tempi!

La vista dai Giardini di Boboli
Foto di Daniela Revelli

3. Effetto matriosca

I giardini sono una continua scoperta e presentano, tra le proprie attrattive, anche la possibilità di ammirare giardini all’interno di giardini come il suggestivo e panoramico Giardino del Cavaliere, realizzato in parte su alcuni bastioni costruiti su un progetto di Michelangelo Buonarroti e che affaccia su lunghe distese di campi della bella collina toscana.

4. Quando visitare i Giardini di Boboli?

I Giardini di Boboli sono un’attrazione ideale da visitare praticamente durante tutti i periodi dell’anno. Ogni stagione, infatti, porta con sé una flora caratteristica che veste il parco monumentale fiorentino di un’aura sempre diversa per un’esperienza ogni volta nuova ed unica a se stessa.

Sicuramente la primavera offre uno spettacolo bellissimo con fioriture, profumi e un verde rigoglioso pronto ad accogliervi. Da non sottovalutare, però, è anche la bellezza del giardino nel periodo autunnale, tramutandosi in un luogo ancora più magico e suggestivo dai colori caldi e l’atmosfera romantica. Durante l’estate, invece, il giardino, con i suoi lecci e la sua folta vegetazione, vi offre riparo dal caldo torrido che spesso attanaglia la città dandovi un’ottima occasione per rilassarvi all’ombra e recuperare le forze per continuare ad esplorare!

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5. Consigli pratici per esplorare il parco dei Giardini di Boboli

Una visita accurata dei Giardini di Boboli richiede qualche ora del vostro tempo: tendenzialmente, per visitare tutto con calma e metodo, occorrono circa 3 ore. Cercate dunque di inserire la vostra passeggiata esplorativa nel vostro itinerario come prima cosa al mattino oppure al tramonto, lasciando le ore centrali per le visite ai musei e alle chiese (luoghi solitamente meno affollati durante queste ore in cui, la maggior parte della calca turistica, si sposta verso punti di ristoro per la pausa pranzo).

Un altro consiglio che ci sentiamo di darvi è di indossare scarpe e abbigliamento comodo per poter visitare al meglio i Giardini e tutte le sue bellezze. Non sottovalutate la cosa! Gli scaloni e tutte le aree dei Giardini coprono lunghe distanze!

Ovviamente non dimenticate di portare con voi la macchina fotografica per immortalare questo suggestivo luogo e la sua magnifica vista di Firenze!

Insomma, visitare Firenze vi offre anche la possibilità di ammirare, con i Giardini di Boboli, un vero e proprio museo diffuso che ospita alcune tra le opere scultoree ed architettoniche più intriganti appartenenti a vari periodi storici, culturali ed artistici, per trascorrere magiche ore all’insegna del relax e della scoperta.

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