Duomo di Firenze – Il passaggio del sole nello gnomone

Più o meno quattro volte l’anno, verso il periodo del solstizio d’estate (21 giugno), nel Duomo di Firenze è possibile assistere ad un particolare spettacolo che, se siete appassionati di curiosità scientifiche e siete a visitare Firenze, non potete  perdervi.
Con l’ammodernamento dell’osservazione della corsa del sole nel duomo di Firenze, cominciata nel 1996, le autorità religiose, con il sostegno scientifico del Comitato per la Divulgazione danno il permesso ai visitatori di osservare l’improvvisa apparizione di un cerchio di luce.
Questo si sposta a vista d’occhio per andare a sovrapporsi al cerchio di marmo sul pavimento la cui posizione era stata calcolata da Paolo dal Pozzo Toscanelli (1397-1482) nel 1475.

Eccettuato il periodo del solstizio d’estate le tracce dell’attività astronomica del duomo di Firenze sono visibili di rado in quanto la cappella della Croce (a sinistra dell’altare maggiore), dove si verifica il fenomeno è riservata alle funzioni liturgiche e i segni sul pavimento sono coperti da una protezione in cuoio.

Gli hotel nel quartiere San Giovanni

PALAZZO TOLOMEI

PALAZZO TOLOMEI

Hai trovato utile questo articolo? Dagli un voto:[Totale: 0 Media:...

Alcuni astronomi furono autorizzati ad effettuare una serie di misurazioni fino ad allora impossibili da praticare grazie alla configurazione interna della cattedrale e all’altezza eccezionale della cupola (90 metri).

L'interno della cupola di Brunelleschi, tra le attrazioni principali di Firenze

Poichè nel 1475 Toscanelli aveva affiancato Brunelleschi nei calcoli della cupola del Duomo di Firenze, egli decise di fissare sotto le finestre della lanterna una tavoletta di bronzo (detta bronzina) con un foro a forma di cono di circa 5 metri.
Entrando nel foro il raggio era proiettato sul pavimento della cappella della Croce. Un disco di marmo, che si può vedere ancora oggi, indica il luogo esatto dove il sole si infrange al suolo il giorno del solstizio d’estate. Oltre a quello di Toscanelli, venne realizzato un altro cerchio più grande, in modo da estendere la superficie che avrebbe accolto il raggio solare.
Se decidete quindi di visitare il Duomo di Firenze (è una delle attrazioni più gettonate della città, perciò se volete risparmiare tempo saltando la coda vi consigliamo i biglietti on line) proprio nei giorni in cui avviene il fenomeno, potrete vivere un’esperienza davvero emozionante.
Vi ricordiamo che bisogna avvisare i custodi che si è lì per la meridiana.

Hai trovato utile questo articolo? Dagli un voto:
[Totale: 3 Media: 5]