Silvia

Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.

Lo spettacolo delle Cappelle medicee

,Le Cappelle Medicee sono sicuramente  tra i posti da visitare a Firenze . Rientrano nel complesso monumentale di San Lorenzo, che comprende l’omonima Basilica e rappresentano una delle attrazioni certamente da aggiungere alla lista di cosa vedere a Firenze, specie se ti fermi per più giorni.
Le Cappelle Medicee ospitano le sepolture dei membri della famiglia Medici a partire dal Quattrocento, in particolar modo quella di Giuliano e Lorenzo de Medici, opera di Michelangelo e situate nella Sagrestia Nuova, capolavoro dell’architettura e scultura del Rinascimento. Maestose e sobrie all’esterno, all’interno sono uno scrigno incrostato di pietre dure.

 

La Cappella dei Principi

Entrati nel museo si accede ad una cripta in cui sono sepolti alcuni granduchi di Toscana insieme alle loro consorti, che rappresentano membri meno illustri della famiglia Medici.
Dalla cripta, una scala sale alla Cappella dei Principi, una sala (larga oltre 30 metri e alta circa 60 metri) che ti lascerà sbalordito.
La pianta ottagonale è coperta dalla cupola, disegnata dal Buontalenti. La sala non è tanto concepita come un luogo per la meditazione religiosa, ma piuttosto come un mausoleo che dimostrasse eternamente il ruolo politico e culturale dei Medici e rendesse la loro fama illimitata. Maestosa e sobria all’esterno, all’interno la cappella è uno scrigno incrostato di pietre dure.
La sala è sontuosamente decorata da cima a fondo con vari tipi di marmo, granito e altre e altre pietre. A spezzare la colossale magnificenza del marmo sono gli intarsi decorativi realizzati con pietre dure scelte e tagliate con estrema cura.

Gli hotel in zona San Giovanni

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Cappelle medicee a Firenze - Le sculture della Sagrestia Nuova

Proprio per decorare questa cappella Ferdinando I commissionò la creazione dell’Opificio delle Pietre Dure, un laboratorio di artisti esistenti tuttoggi.

Nelle nicchie, che ancora adesso sono vuote, dovevano essere collocate le statue dei grandi della famiglia, ma nessuno riuscì a portare a termine il progetto. Vennero infatti realizzati solo il bronzo di Ferdinando I e quello parzialmente dorato di Cosimo II.
Percorrendo un corridoio arriverete dalla Cappella dei Principi alla Sagrestia Nuova (porta questo nome per distinguerla dalla Sagrestia Vecchia) che venne progettata e in parte realizzata dal grande Michelangelo. Era destinata ad accogliere le tombe dei Medici.
Contro un organismo architettonico marmoreo si stagliano i sarcofagi caratterizzati da coperchi ellittici su cui si posano le bellissime allegorie del Giorno e della Notte (che ornano la tomba di Giuliano) e quelle dell’Aurora e del Crepuscolo (sulla tomba di Lorenzo).

Cosa vedere a Firenze in 2 giorni – I musei

Cosa vedere a Firenze in 2 giorni è sicuramente una delle prime domande che ti porrai  pianificando il tuo viaggio nel meraviglioso capoluogo della Toscana.
La città ha moltissime attrazioni da visitare, ma sicuramente alcune di esse sono davvero un must. Tra queste i musei.
Come tornare a casa senza aver ammirato gli strepitosi Uffizi o la Galleria Dell’Accademia?

Qui di seguito ti fornisco un piccolo elenco in modo che tu possa dedicare la tua attenzione a quelli che maggiormente fanno al caso tuo.

Cosa vedere a Firenze in due giorni: Gli Uffizi

1. GLI UFFIZI

Nel tuo elenco non può assolutamente mancare una tappa agli Uffizi, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Costituiscono il più antico museo d’Europa e ospitano la collezione privata della famiglia de’ Medici, lasciata in eredità a Firenze nel 1737 dall’ultima erede, Anna Maria Ludovica, a condizione che non lasciasse mai la città.
La visita a questa Galleria ti lascerà “stordito” dalla quantità di capolavori d’arte presenti. Potrai infatti ammirare opere  di Leonardo, Michelangelo, Botticelli, Paolo Uccello e Piero della Francesca, solo per citarne qualcuno. 
Programma di dedicare alla visita almeno due ore.

 

 

Visitare Firenze in 2 giorni - La Galleria dell''Accademia

2. GALLERIA DELL’ACCADEMIA

E’ qui che devi andare se vuoi ammirare l’originale del David (1502-1504), lo straordinario capolavoro di Michelangelo , simbolo di Firenze nel mondo, ricavato da un enorme blocco di marmo del peso di 19 tonnellate.
La precisione dei dettagli (le braccia nerborute, le vene, i muscoli che sembrano fremere sotto la pelle) ti lasceranno a bocca aperta. Di Michelangelo potrai ammirare anche le statue incompiute dei Prigioni, eseguite per la tomba di Giulio II e la statua di San Matteo, anch’essa incompiuta.

Oltre il David la Galleria dell’Accademia ospita opere del Botticelli, di Taddeo Gaddi e una bella serie di icone russe.

Come per gli Uffizi, anche qui le code sono lunghe. Se vuoi risparmiare tempo ti consiglio di procurarti il biglietto on line che ti consentirà di saltare la fila alla biglietteria.

 

 

Il museo del Bargello, tra le attrazioni imperdibili di Firenze

3. MUSEO DEL BARGELLO

Rappresenta la più ricca e completa collezione di scultura toscana rinascimentale d’Italia, una tappa assolutamente obbligata per chi visita la città e quindi sicuramente da prendere in considerazione quando compilate la lista di cosa vedere a Firenze in 2 giorni.
Si trova nel maestoso edificio del Palazzo del Bargello, situato di fronte alla Badia. QUI per i biglietti salta coda!

Tra le opere più belle potrai ammirare le opere di Michelangelo il Bacco ebbro, il busto del Bruto e il tondo della Madonna col bambino, il Ganimede e il Narciso di Benvenuto Cellini e il Mercurio alato del Gianbologna. Potrai inoltre lasciarti affascinare dal famoso San Giorgio di Donatello, l’Ercole e Anteo di Antonio Pollaiolo e il Ganimede sull’aquila di Benvenuto Cellini.

 

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4. IL MUSEO DI LEONARDO DA VINCI

Questo museo è perfetto se state visitando Firenze con bambini, ma entusiasmerà anche voi grandi!
Il museo ospita infatti  le ricostruzioni di alcune delle più interessanti macchine (da guerra, di ingegneria civile, del volo) progettate dal grande Leonardo, molte di esse a grandezza naturale e tutte funzionanti perfettamente.
E’ possibile anche provare ad utilizzarne qualcuna.
Il percorso di visita è adatto anche se avete bambini in passeggino.
Il museo è situato a pochi passi dal Duomo.

 

Visitare Firenze in bicicletta

Visitare Firenze in bici può essere un’ottima idea se vuoi raggiungere in breve tempo tutte le attrazioni principali della città, specialmente se hai deciso di visitare Firenze in un giorno solo (ma può essere una bella esperienza anche se visitate Firenze in 3 giorni, in 2 giorni o qualunque durata abbia il vostro soggiorno!).

Sarà un modo divertente per seguire i diversi itinerari che vorrai intraprendere e risparmierai energie da dedicare alla visita dei suoi splendidi musei, palazzi e monumenti. Dovrai solo fare un po’ di attenzione a districarti nella folla di turisti presenti in città a tutte le ore.

Qui di seguito ti indico alcuni dei principali posti dove attrezzarti per una visita di Firenze in bici.
Ti propongo inoltre il mio itinerario attraverso le attrazioni assolutamente da non perdere.

DOVE NOLEGGIARE UNA BICI

FLORENCE BY BIKE

FLORENTBIKE

TUSCANY CYCLE  VESPA AND BIKE TOUR

FIRENZE IN BICI – L’ITINERARIO

Scegli già prima di partire le attrazioni che vuoi visitare all’interno. Ti consiglio l’acquisto dei biglietti on line per saltare la coda e risparmiare tempo prezioso.

1. IL DUOMO

Il mio itinerario attraverso le cose da vedere a Firenze  parte da piazza Duomo, dove rimarrai stupefatto dalla strepitosa Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la sua immensa Cupola del Brunelleschi, il Battistero di San Giovanni e l’elegantissimo Campanile di Giotto, che si trovano rispettivamente davanti e a fianco del duomo. Se vuoi visitare il complesso all’interno , per risparmiare tempo prezioso ti consiglio di acquistare i biglietti on lineaccederai direttamente senza fare la coda.

2. PIAZZA DELLA SIGNORIA

Da piazza Duomo prosegui per via dei Calzaiuoli, la principale strada dello shopping fiorentino e raggiungete Piazza della Signoria, piazza centrale della città e cuore della vita sociale. Il luogo è un bellissimo museo a cielo aperto. Lasciati incantare la fontana del Nettuno dell’Ammanniti (i fiorentini la chiamano il Biancone), il Perseo con la testa di Medusa del Cellini, la copia del David di Michelangelo e molti altri capolavori. Sulla piazza si affaccia lo splendido Palazzo Vecchio, sede del Parlamento italiano negli anni in cui la città è stata capitale di Italia e ora sede centrale e museo del Comune di Firenze.

3. UFFIZI

Attaccata a piazza della Signoria si trova la  Galleria degli Uffizi, primo museo d’Europa oggi uno dei più importanti musei italiani. Sicuramente, se sei indeciso su cosa vedere a Firenze, visitare la galleria rappresenta un’ottima scelta. Ti consiglio di acquistare i biglietti on line per saltare la coda e risparmiare tempo.

Se ti è venuta fame, prendi  Via dell’Anguillara. Al civico 48R troverai il Bufalo trippone, un locale è piccolo piccolo ma molto accogliente, caratteristico e pulito dove gustare una schiacciata fiorentina da urlo. Potrai farcirla come vorrai: affettati (non perdetevi il prosciutto crudo, il capocollo e il salame di cinghiale), pecorino, pomodori secchi e salsine varie. I prodotti sono tutti del territorio.

4. BASILICA DI SANTA CROCE

Arriva poi fino in piazza Santa Croce, dominata dalla Basilica di Santa Croce, uno dei complessi architettonico-religiosi più importanti della storia dell’arte. Procurati il biglietto on line per avere l’accesso prioritario senza coda.

Se vuoi fare una pausa caffè, ti consiglio di andare dalla gelateria artigianale Ice & Bakery che si trova in Via Magliabechi 17R (Piazza Santa Croce). Potrai bere il vostro caffè seduti gratuitamente al tavolino.

5. PONTE VECCHIO

Per evitare il traffico e la fiumana di gente che si dirige verso Ponte Vecchio ti suggerisco di attraversare l’Arno attraverso il Ponte delle grazie e avere così una diverso panorama di Firenze dall’altra sponda.

AmmiraPonte Vecchio dal Lungarno. Non attraversarlo in bici, c’è troppa folla e sarebbe impossibile passare.
In via De Bardi 45, all’angolo con Ponte Vecchio trovate un piccolo Conad. Se hai bisogno di comprarti dell’acqua o qualcosa da mangiare a prezzi ragionevoli puoi approfittarne.

6. PALAZZO PITTI

Prendi poi via de Guicciardini e arriva a Palazzo Pitti,una delle attrazioni principali di Firenze, fino ad oggi uno dei palazzi del potere in città e che è stato costantemente arricchito da chi vi ha abitato. Opta per prenotare i  biglietti on line se vuoi avere l’accesso prioritario e saltare la coda.
Entra nei Giardini di Boboli se vuoi avere una vista di Firenze dall’alto. I giardini sono sempre molto affollati.

Per godere di una vista strepitosa sulla città puoi anche salire a Piazzale Michelangelo. Sosta un po’ per scattare qualche bella foto e poi scendi di nuovo verso l’Arno attraversando le viuzze della zona e arriva a Lungarno Guicciardini. Attraversa il ponte alla Carraia. Poi recati in piazza della Vigna Nuova e percorri tutte le vie dello shopping fino in piazza della Repubblica.

Il mio itinerario per visitare Firenze in bici finisce qui.

La Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli

Situata all’interno del Palazzo Medici-Riccardi, la Cappella dei Magi è così chiamata per le importanti serie di affreschi del Quattrocento, tra cui “Il Viaggio dei Magi” di Benozzo Gozzoli, da cui la Cappella prende appunto il nome.

La cavalcata dei Magi di Benozzo Gozzoli a Firenze

Il Palazzo, nel pieno centro di Firenze, era una residenza privata della famiglia Medici. All’epoca, la famiglia era tra le poche a potersi permettere una cappella privata. Infatti, a Firenze, ce ne sono soltanto tre.

La Cappella dei Magi era un luogo di culto per i Medici ma anche un salotto dove accogliere gli ospiti illustri. Nel tempo la stanza, così come gli affreschi, hanno subito delle variazioni.

Oggi si possono ancora ammirare le opere che richiamano i colori della famiglia Medici, bianco verde e rosso. Secondo il parere di molti, negli affreschi sono anche raffigurati i membri stessi della famiglia, tra cui Lorenzo il Magnifico, ancora bambino.

5 cose da vedere a Firenze gratis

Se il tuo budget è limitato e vuoi godere delle bellezze fiorentine senza spendere neanche un euro, arrivare preparati sulle cose da vedere a Firenze gratis potrebbe essere una buona idea. Certamente non vedrai tutto, ma potrai di sicuro ammirare molti monumenti, palazzi, sculture e affreschi di questa splendida città.
Di queste cose io ve ne segnalo 5, sicura che non rimarrai deluso.

1. Loggia dei Lanzi

Accanto a Palazzo Vecchio il loggiato prende il nome dai mercenari lanzichenecchi che scendendo verso Roma nel 1527 per il sacco della città si accamparono qui sotto.
Qui trovi la scultura del Perseo del Cellini che tiene in mano la testa tagliata di Medusa. Oltre alla bellissima statua del Ratto delle Sabine del Gianbologna. 
La Loggia dei Lanzi era il luogo delle assemblee pubbliche della Repubblica Fiorentina ed è sicuramente tra le attrazioni da visitare a Firenze.

2. Palazzo Strozzi 

La seconda delle cose da vedere a Firenze gratis che ti consiglio  è Palazzo Strozzi.
Edificio di una delle famiglie più ricche della città, adesso è sede della Fondazione Strozzi che organizza grandi mostre. Il palazzo ospita da sempre il Gabinetto Vieusseux (archivio letterario). Si trova in piazza Strozzi.

3. Ponte Santa Trinità

Per i fiorentini è il ponte più bello sull’Arno, molto più romantico al tramonto di Ponte Vecchio. Sarà per la sua dimensione di passerella composta e fatta per camminare, ma questo ponte è quasi magico.

4. Piazza della Repubblica

Sopra l’arco ottocentesco campeggia la scritta “Da secolare squallore a vita nuova restituita”. La piazza venne realizzata per Firenze Capitale con l’abbattimento del Ghetto ebraico. Tra gli altri negozi che si affacciano sulla piazza c’è anche la Rinascente, dove all’ultimo piano si trova un bar con una delle più belle terrazze su Firenze

5. Chiesa di San Michele

E’ una piccola chiesa a due passi dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore . All’interno conserva un capolavoro, la Sacra Conversazione (1518) del Pontormo. Nella chiesa è tumulato il pittore Filippino Lippi.

Le 5 migliori gelaterie di Firenze

Entrare in una delle tante gelaterie a Firenze è sempre una buona idea: per una pausa relax, un pranzo veloce, o mentre passeggiate godendovi le attrazioni della città, specialmente se stai visitando il capoluogo toscano con bambini al seguito.

Ma dove andare per mangiare un gelato veramente buono? Io ti do qualche consiglio  fornendovi un piccolo elenco delle 5 migliori gelaterie a Firenze in cui poter accontentare il palato e la vista.

1. Gelateria della Passera

Questa gelateria propone pochi gusti (20 al massimo) ma super curati.  Fra le specialità della casa potrete assaggiare la mandorla, la crema pasticcera, le varianti al caffè, oltre alcune creazioni originali come il mojito e il gusto al tè.
Da provare i sorbetti, sia in versione classica, sia quelli preparati con tisane e decotti.
Si trova a due passi da Palazzo Pitti e Ponte Vecchio.

Indirizzo: Via Toscanella 15 R
gelaterialapassera.wordpress.com

2. Gelateria La Sorbettiera

In questo piccolo locale potrai gustare un gelato davvero molto buono, realizzato con materie prime di ottima qualità. La scelta varia dai gusti classici come caffè, pistacchio, stracciatella, a quelli più innovativi e insoliti come limone e salvia, zenzero etc..Da provare il gusto caramello al sale.  Le dosi forse potrebbero essere più abbondanti, ma valo assolutamente la pena lo stesso.
Lo trovi nei pressi della Basilica di Santo Spirito

Indirizzo: Piazza Torquato Tasso, 11/r
lasorbettiera.it

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3. Gelateria Vivaldi

Ambiente accogliente, proprietari molto cordiali e un buon gelato sono le caratteristiche di questa gelateria di Firenze che serve anche  cocktail, vini, tisane, the, cioccolate calde e tanto altro. Buono il rapporto qualità prezzo.
Si trova in zona San Niccolò.

Indirizzo: Via de’ Renai 15R

4. Antica Gelateria Fiorentina

Questa piccola gelateria situata in zona San Lorenzo offre gelati artigianali molto buoni e con una grande varietà di gusti, sia classici che innovativi. Gli ingredienti sono di qualità e ci sono gusti adatti anche per i celiaci. Il personale è gentilissimo e i prezzi sono ottimi.
Puoi andarci prima o dopo aver visitato la Basilica di Santa Maria Novella.

Indirizzo: Via Faenza, 2
gelateriafiorentina.com

5. Gelateria Edoardo

Il locale, piccolissimo è proprio dietro la Cattedrale di Santa Maria del Fiore.  Il gelato, biologico, ha tanti gusti , come sempre i classici ma anche quelli decisamente particolari, come quello al crumble di prugna, alla lavanda, alla mandorla salata. La cialda è anch’essa artigianale e molto buona. Il personale è cordiale e gentile.

Indirizzo: piazza del Duomo 45/R

La Cappella Brancacci e i suoi meravigliosi affreschi

Se stai programmando una visita a Firenze in 3 giorni, tra le attrazioni da non perdere c’è sicuramente la Cappella Brancacci (1424-1428), uno degli esempi più alti della pittura rinascimentale.
Alla realizzazione dei suoi affreschi, voluti da Felice Brancacci e che rappresentano il peccato originale e storia della vita di San Pietro, protettore della famiglia, collaborarono due dei più grandi artisti dell’epoca: Masolino da Panicale e il suo allievo Masaccio.

Nel 1428 il Masaccio sostituì definitivamente Masolino, ma purtroppo morì poco dopo a soli 27 anni.
Le parti mancanti del progetto vennero terminate cinquant’anni dopo, intorno al 1480, da Filippino Lippi.

Dopo il restauro terminato nel 1990 gli affreschi della Cappella Brancacci hanno riacquistato gli eccezionali colori vividi e brillanti che risaltano la differenza tra l’operato del Masolino e Masaccio (ad esempio la serenità e la compostezza della Tentazione di Adamo ed Eva del primo e la disperazione della Cacciata dal Paradiso Terrestre del secondo).

La Cappella Brancacci si trova all’interno della Chiesa di Santa Maria del Carmine, nella zona dell’Oltrarno.

ORARI

Feriale (chiuso il martedì): 10-17
Domenica e festività religiose infrasettimanali: 13-17
Chiuso: nei giorni di Capodanno, 7 gennaio, Pasqua, 16 luglio, 15 agosto, 25 dicembre

Gli hotel in questa zona

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Via de’ Tornabuoni

Se ti piace lo shopping di un certo tipo, nel tuo itinerario per visitare Firenze non può mancare una tappa a Via de’ Tornabuoni, la strada più elegante della città, che collega Piazza Antinori con ponte Santa Trinita. 
Qui puoi trovare manufatti in pelle di ottima finitura, boutique e brand noti in tutto il mondo. Gucci, Ferragamo, Armani, Versace, c’è tutto quello che serve per degli acquisti di classe!

Attrazioni nelle vicinanze: UffiziDuomoPiazza della SignoriaMuseo del Bargello

La via era caratterizzata da grandi palazzi già nel 1300, con il palazzo Spini-Feroni, la torre del Gianfigliazzi, e il palazzo Cambi – Del Nero, diventa luogo di eleganza e rappresentanza della nobiltà a partire dal Quattrocento. Vengono infatti costruiti il Palazzo Tornabuoni, Palazzo Antinori e Palazzo Strozzi, oltre alla colonna di porfido che contraddistingue la via ancora oggi.

Il Seicento vide invece la costruzione delle facciate della Commenda da Castiglione e di Palazzo Giaconi. Inoltre vennero eretti Palazzo Viviani della Robbia e la loggia di Palazzo Tornabuoni. 
Nel Settecento, a seguito della creazioni dei lungarni vennero invece demolite la Torre degli Spini e l’arco dei Pizzicotti.

Infine, nel 1938. quando Hitler e Mussolini fecero visita a Firenze, la strada venne dotata di una doppia fila di lampioni rimasti attivi fino agli anni Settanta.

Via de’ Tornabuoni in tutte le epoche è sempre stata un preciso riferimento per i cittadini di Firenze, che facevano partire da questa strada parate, cortei, giochi di piazza (come corse dei cavalli, partite di calcio in costume…)

Scopri quali sono le altre vie dello shopping a Firenze consultando la mia pagina dedicata!

 

BUS PANORAMICI HOP ON HOP OFF: TOUR CON CITY SIGHTSEEING FIRENZE

Scoprire le meraviglie di Firenze a bordo di un bus panoramico hop on hop off è la soluzione ideale se non haimolto tempo a disposizione o ti trovi a visitare la città con bambini.
Un’ottima proposta sono i tour a bordo degli autobus della compagnia City Sightseeing Firenze con i quali avrai modo di ammirare tutte le principali attrazioni di Firenze: Santa Maria Del Fiore, Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti e tutte le altre bellezze della città saranno tutte per voi!

Il biglietto è valido 24, 48 o 72 ore ed è possibile la cancellazione fino a 1 giorno prima per ricevere un rimborso completo. È accettato sia il voucher sul cellulare che quello cartaceo.

Con i bus hop on hop off City Sightseeing Firenze potrete

  • Viaggiare illimitatamente lungo due percorsi con rispettivamente 14 e 26 fermate
  • Trascorrere tutto il tempo che desiderate nelle varie fermate lungo il percorso
  • Salire e scendere in una qualsiasi delle fermate delle due linee o rimanere seduti a godervi l’intero giro in autobus
  • Ascoltare le interessanti informazioni turistiche dell‘audioguida a bordo
  • Condividere la vostra fantastica esperienza con amici e familiari grazie al WiFi gratuito sull’autobus
    Nota: il biglietto non include gli ingressi alle diverse attrazioni. 

    Il bus è accessibile in sedia a rotelle

9QUANTO DURA IL GIRO

Il tour intero impiega 1 ora per quello effettuato sulla linea A (passa nel centro di Firenze) e 2 ore per quello effettuato sulla linea B (si concentra non solo su Firenze, ma anche su Fiesole). Grazie al servizio hop on hop off potrete scendere in una qualsiasi delle fermate disponibili lungo il percorso

PARTENZE GIORNALIERE

Frequenza della linea A: dal 1 novembre al 31 marzo: 09:30, 10:30, 11:30, 12:30, 13:30, 14:30, 15:30, 16:30; dal 1 aprile al 31 ottobre ogni 15 minuti.
Frequenza della linea B: dal 1 novembre al 31 marzo: 10:35, 12:35, 14:35; dal 1 aprile al 31 ottobre ogni 30 minuti

FERMATE LINEA BLU

Fermata 1: Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, uscita laterale
Fermata 2: Libertà
Fermata 3: Donatello
Fermata 4: Azeglio
Fermata 5: Beccaria
Fermata 6: Santa Croce
Fermata 7: P. Giraldi
Fermata 8: Ferrucci
Fermata 9: Michelangelo
Fermata 10: Galileo
Fermata 11: Villa Cora
Fermata 12: Calza
Fermata 13: Pitti
Fermata 14: Frescobaldi
Fermata 15: Guicciardini
Fermata 16: Ognissanti
Fermata 17: Santa Lucia

FERMATE LINEA ROSSA

Fermata 1: Michelangelo
Fermata 2: Ferrucci
Fermata 3: Demidoff
Fermata 4: Grazie
Fermata 5: Zecca Vecchia
Fermata 6: Lungo l’Affrico
Fermata 7: Righi ( ostello )
Fermata 8: San Domenico
Fermata 9: Regresso
Fermata 10: Fiesole
Fermata 11: San Domenico
Fermata 12: Righi (ostello)
Fermata 13: Stadio
Fermata 14: Matteotti
Fermata 15: Libertà
Fermata 16: Dogana
Fermata 17: Leopolda
Fermata 18: Piazzale delle Cascine
Fermata 19: Shelly Cascine
Fermata 20: Vittorio Veneto
Fermata 21: Curtatone
Fermata 22: Soderini
Fermata 23: Tasso
Fermata 24: Porta Romana
Fermata 25: Machiavelli
Fermata 26: Galileo

LUOGO DI RITROVO

Il punto d’incontro cambia a seconda dell’opzione prenotata.

Biglietto 24 ore
Le linee partono da Piazza della Stazione Centrale 44, di fronte al negozio Zoppini all’esterno della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Dal 1 aprile 2017: la linea A partirà da Piazza della Stazione 4, di fronte al Burger King; la linea B partirà da Piazzale Michelangelo.

Biglietto da 48 ore
Le linee partono da Piazza della Stazione Centrale 44, di fronte al negozio Zoppini all’esterno della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Dal 1 aprile 2017: la linea A partirà da Piazza della Stazione 4, di fronte al Burger King; la linea B partirà da Piazzale Michelangelo.

Biglietto da 72 ore
Le linee partono dalla Piazza della Stazione Centrale 44, di fronte al negozio Zoppini all’esterno della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Dal 1 aprile 2017: la linea A partirà da Piazza della Stazione 4, di fronte al Burger King; la linea B partirà da Piazzale Michelangelo.

QUANTO COSTA

Da 29 euro a persona

Il Battistero di San Giovanni

Il Battistero di Firenze, una delle attrazioni principali della città, fa parte insieme alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore e al Campanile di Giotto, del complesso del Duomo. Può essere un ottimo punto di partenza del tuo itinerario per visitare Firenze, qualunque sia la durata del tuo soggiorno nel capoluogo toscano.

Siccome è una delle attrazioni più gettonate, per risparmiare tempo che potrai dedicare alla visita anzichè fare l’interminabile coda, ti suggerisco di acquistare il vostro biglietto on line.

1. L’ESTERNO

E’ dedicato s San Giovanni, ed è uno degli edifici più antichi di Firenze. Potrebbe essere già stato costruito già nel V secolo, sul luogo in cui sorgeva un tempio romano.

L’attuale edificio risale all’incirca al secolo XI. A pianta ottagonale, colpisce per il rigore delle decorazioni geometriche, derivanti dal raffinato contrasto tra il bianco candido del marmo di Carrara e il verde scuro caratterizzante il marmo di Prato.

Di pregio particolare sono le tre porte bronzee dell’edificio, concepite come una serie di pannelli su cui avrebbe dovuto essere rappresentata la storia dell’uomo e la Redenzione. La più antica di queste porte, che si trova sul lato meridionale del Battistero, fu completata da Andrea Pisano nel 1336.

visitare Firenze: il Battistero di San Giovanni

Il Battistero visto dall’alto. Foto di Luigi Arnulfo

Gli hotel in San Giovanni

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Lorenzo Ghiberti lavorò per oltre vent’anni per finire la porta sul lato nord, seguendo il progetto che aveva in mente. I 20 pannelli in alto raffigurano episodi del Nuovo Testamento, mentre gli otto pannelli inferiori ritraggono i quattro Evangelisti e i quattro Padri della Chiesa. 
Terminato questo capolavoro tardogotico, Ghiberti tornò al suo laboratorio per eseguire la porta sul lato est.

Realizzò il portale in bronzo dorato, e il lavoro richiese ben 27 anni (dal 1425 al 1452), anche perchè l’artista era un intransigente perfezionista. 
I bassorilievi  sui 10 pannelli rappresentano scene del Vecchio Testamento. Questa porta è così straordinaria che, molto tempo dopo, Michelangelovi stette davanti con timore reverenziale, dichiarando poi che sarebbe potuta essere la “Porta del Paradiso”, ed è così che oggi tutti la conoscono.

I pannelli sono in gran parte copie. l’originale porta Nord si trova nel Museo dell’Opera del Duomo, così come la Porta del Paradiso e la Porta Sud, fresca di restauro.

 

2. L’INTERNO DEL BATTISTERO DI FIRENZE

Il rivestimento marmoreo a due colori dell’esterno del Battistero di Firenze continua anche all’interno e si arricchisce di motivi geometrici intorno alle finestre.
L’elemento più splendido della decorazione sono i mosaici.

Quelli dell’abside furono iniziati nel 1225.  Lo straordinario spettacolo dell’interno della cupola venne realizzato tra la metà del XIII secolo e i primi trent’anni del XIV secolo da esperti veneziani, tra cui Cimabue. I mosaici rappresentano uno dei più importanti cicli musivi del medioevo italiano.

Entrando nell’edificio, l’attenzione si focalizza principalmente sul prezioso mosaico della cupola una delle più grandi al mondo per l’epoca ad esser decorata con questa tecnica. Domina i mosaici la grandissima figura di Cristo giudice e scene del Giudizio Universale che occupano 3 degli otto spicchi della cupola.
Nei rimanenti 5 spicchi, a piani sovrapposti sono rappresentate le storie di San Giovanni Battista, patrono di Firenze, di Cristo, di Giuseppe e della Genesi.
Al centro, nella parte più in alto, ci sono le gerarchie angeliche.

Donatello e Michelozzo scolpirono la tomba del Cardinale Baldassarre Cossa, noto con il nome di Giovanni XXIII, l’antico papa (1410-1417), che occupa la parte a destra dell’abside.

L'interno del battistero di Firenze

Il meraviglioso interno del Battistero di Firenze. Foto: Luigi Arnulfo